Sanremo si prepara ad accogliere l’Archeopedalata 2025, un evento che unisce sport, cultura e natura. Inoltre, rappresenta un momento di valorizzazione per il territorio. L’appuntamento è fissato per domenica 28 settembre lungo il Parco Costiero della Riviera dei Fiori, la grande pista ciclopedonale nata sul tracciato della ex ferrovia e oggi gestita da AMAIE. In questo contesto, i partecipanti potranno vivere un’esperienza unica tra paesaggio e storia. La manifestazione sarà infatti un viaggio lento e suggestivo tra archeologia, natura e mobilità sostenibile. Per questo motivo, si presenta come un’occasione speciale per scoprire e valorizzare il patrimonio storico e ambientale del Ponente ligure, pedalando immersi nella bellezza della Riviera.
Un percorso tra archeologia e paesaggio
L’Archeopedalata non è una competizione. È una pedalata aperta a tutti. L’itinerario porta i partecipanti alla scoperta di luoghi unici. Ci saranno tappe presso siti storici e aree di interesse archeologico. Inoltre, lungo il percorso saranno presenti guide ed esperti. Racconteranno curiosità e dettagli sul territorio. Così la giornata diventa non solo sportiva, ma anche culturale. L’evento è quindi un’occasione di apprendimento e socialità. Permette di vivere il paesaggio in modo diverso e di condividere l’esperienza con altre persone. Il tragitto partirà alle ore 9:30 da Villa Romana della Foce a Sanremo (alle spalle del cimitero) e si concluderà alle 12:30 alla Grotta dell’Arma, sito di straordinario valore storico-archeologico.
Sostenibilità e comunità al centro
Il Parco Costiero della Riviera dei Fiori è uno dei simboli più importanti di riqualificazione sostenibile del Ponente ligure. Inoltre, rappresenta un luogo che unisce natura, storia e socialità. L’Archeopedalata rafforza questa vocazione. Infatti, la bicicletta diventa il mezzo ideale per promuovere uno stile di vita attento all’ambiente. Allo stesso tempo, è anche un modello di mobilità dolce che sa coniugare turismo, benessere e rispetto del territorio. La pedalata è pensata per tutti: famiglie, appassionati e sportivi. In questo modo, ognuno può vivere il parco con i propri tempi. Così il percorso si trasforma in un vero e proprio viaggio alla scoperta della storia e della natura locale.
Informazioni pratiche
La partecipazione è libera e gratuita con la propria bicicletta. Per motivi organizzativi è richiesta la prenotazione obbligatoria scrivendo all’indirizzo: sabap-im-sv.comunicazione@cultura.gov.it